Amatore
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Sandra 46 anni capelli ricci
biondi,occhi
castani,altezza1,55cm,un seno
grande,culo grande e
tondo,piedi n 37 con bei
duroni sui talloni.Sandra
lavora come donna di pulizia
dove lavora il sottoscritto. Io
ho 41 anni single con un cazzo
di 16 cm ricurvo a
sinistra,amante dei
piedi,collant e scarpe
femminili,spesso io e Sandra ci
incontravamo spesso vicino alle
macchinette del caffè dove
parlavamo,altre volte nel mio
ufficio dove la vedevo mettersi
in mille posizioni per
pulire,devo dire che Sandra mi
eccitava di brutto infatti mi
sparavo certi segoni su di
lei,sapevo che era vedova da
anni e che dopo il marito era
sempre stata sola,cosi un
giorno dandoci un passaggio la
invitai ad uscire con me la sera
stessa,la portai prima in
pizzeria e poi in un locale dove
si ballava il liscio,devo dire
che quando si ballava io la
tenevo stretta a me e
strofinavo il cazzo duro per
farglielo sentire,gli palpai
anche il culo e visto che ci
stava la baciai,limonammo un
bel pó finché io la portai a
casa mia,dopo aver bevuto un
paio di bicchieri di
vino,andammo in camera da
letto dove una volta nudi presi
la sua mano e la poggiai sul
mio cazzo teso,lei segandomi
piano mi disse che era un
bello grande,io dissi Sandra
inginocchiati e succhiamelo
tutto,lei incominciò a leccarmi
le palle e piano piano saliva
verso la mia cappella
slinguando per bene il
prepuzio,lei sorridendomi disse
sembra proprio una banana
ricurvo come é,se lo succhiava
divinamente,poi io tirandola
per i capelli la constringevo a
infilarlo tutto dentro e poi una
volta fuori glielo sbattevo sulla
lingua e sulla faccia
chiamandola puttana,poi
afferrai le sue grandi tette e ci
infilai il cazzo in mezzo come
erano morbide,lei ogni volta
che la cappella le arrivava la
slinguava, poi ripresi a
chiavarla in bocca e sborrai.La
feci stendere sul letto e
cominciai a giocare coi suoi
piedi annusandoli,poi con la
lingua li leccavo,mordichiavo
piano piano i suoi talloni,presi
poi a sbocchinargli il suo
alluce bello ciccioto smaltato di
rosa,Sandra mi disse vedo che
ti eccitano i miei piedini, si
Sandra guarda sono duro e
strinsi ilcazzo fra i piedi e li
scopai un po,poi mi stesi su di
lei e la penetrai,la sua figa era
davvero stretta sembrava quasi
vergine,iniziai a fotterla
selvaggiamente ,che belle
espressioni il suo viso mentre
godeva sotto i miei
pistonamenti,orgasmó
parecchie volte,che bello sto
cazzo diceva,sono tua solo
tua,Io dissi Sandra ora mettiti
a carponi voglio il culo,lei disse
fa piano però che sono
vergine,cosi succhiando i suoi
umori vaginali e sputandogli
sul buco lo penetrai con uno
poi due dita e lo stantuffavo
piano,poi mi feci insalivare
bene il cazzo ed entrai in quel
bel culo stretto,lo infilavo
piano entrava con
difficolta,Sandra provava dolore
cosi iniziai anche a sditalinarla
,poi fu lei a incitarmi ad
incularla forte,cosi afferandole
le tette mi godevo
quel buco stretto,poi visto che
disse ora levalo che mi brucia,
lo rinfilai in figa dove
orgasmando gridai Sandrina
mia ti amo
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