Non posso dimenticare , cerco di non pensarci ma q

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  1. A|e™
     
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    Non posso dimenticare , cerco di non pensarci ma quel pomeriggio continua a ritornarmi in mente al punto di diventare una ossessione ...

    Stavo finendo un disegno che al mattino avrei dovuto consegnare per evitare una insufficienza , ero sola in casa e mia madre era andata a trovare la zia che si era rotta il femore .

    Ad un tratto arrivò mio fratello che senza neppure salutarmi se ne andò nella sua camera , chiudendo la porta alle sue spalle .

    Continuai a disegnare evitando di pensare a quell'assurdo comportamento che mi irritava ,da molto tempo sembravamo estranei sotto lo stesso tetto .

    Dopo circa un'ora smisi di disegnare , avevo fame e decisi di farmi un panino e pensai che fosse un pensiero gentile chidere a mio fratello se voleva che ne preparassi uno anche a lui , così andai verso la sua camera e aprii la porta ... Mio fratello era steso sul letto , con i pantaloni calati che si masturbava freneticamente il grosso cazzo con la punta scura ... Quasi viola .

    Trestai impietrita sulla porta e poi con un filo di voce gli chiesi " ma cosa fai ...?" lui apri gli occhi e mi guardò sorridendo " mi faccio una sega , non vedi ? " richiusi la porta e corsi in camera mia sconvolta , non sapevo cosa pensare , cosa fare , ero disgustata ma non riuscivo a smettere di pensare a quel enorme cazzo tra le mani di mio fratello ... Restai per qualche minuto immobile ma ad un tratto come ipnotizzata ritornai nella camera di mio fratello , lui era li che continuava impperterrito il suo menarzi il cazzo ... Mi guardò entrare e mi sorrise malizioso , io mantenevo lo sguardo fisso sul suo cazzo , mi chinai , gli accarezzai la mano e poi mi spinsi in bocca quell'enorme cazzo , fino in gola e cominciai a succhiarlo sebbene non lo avessi mai fatto .

    Lui mi teneva le mani sulla nuca e mi incitava " dai ... Dai sorellina... Fammi vedere quanto sei troia ... Succhialo , succhia più forte ..." io non riuscivo a smettere , sapevo che ciò che facevo era orrendo ma non riuscivo a fermarmi . Poi lui cominciò a frugarmi tra le cosce , infilando un dito nella mia figa che era tutta bagnata , poi ne infilò un altro io mi sentivo svenire .

    " ora ti faccio sentire una cosa speciale " mi disse , mi tirò su la testa e così rividi il suo cazzo che mi sembrava essere diventato ancora più grosso ; mi girò , mi tirò su la gonna e poi , scostandomi le mutandine su un lato sentì la punta del cazzo che spingeva tra le mie cosce , sentìì un bruciore e poi quel coso enorme che iniziò ad andare avanti e indietro nella mia pancia sembrava dovesse rompermi tutta .

    Le sue mani mi tenevano per i fianchì e il suo cazzo entrava ed usciva sempre più veloce , fino a quando di colpo , lo tirò fuori , mi girò nuovamente mi fece inginocchiare me lo rinfilò in bocca mentre con la mano ricominciava a masturbarsi , dopo pochi secondi senti il suo cazzo diventare durissimo , gonfiarsi ancora di più e poi uno schizzo viscido e caldo che arrivò fino in gola , poi un'altro e un'altro ancora mentre il cazzo continuava a irrigidirsi ...

    Scappai via , in camera mia con la bocca piena del suo sperma che mi colava agli angoli della bocca ... Ingoiai e così ebbi modo di assaporare quel liquido caldo e acidulo .

    Restai in camera mia fino all'arrivo dei miei genitori .

    Quella sera a cena non riuscii a magiare nulla , mentre guardavo mio fratello che divorava ogni cosa gli fosse messa nel piatto .

    Non ci rivolgemmo neppure uno sguardo , come era nostra abitudine .quella notte non riuscii a chiudere occhio , mi sentivo in colpa ma non riuscivo a smettere di pensare a quel cazzo duro, enorme , con la cappella viola . Fu così per molte notti dopo e ancora adesso mi succede .
     
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0 replies since 27/3/2008, 02:42   4852 views
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