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gattinabella.
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Ero a casa del mio ragazzo. Stavamo insieme da poco e quella era la prima vera occasione di intimità che avevamo.
Per due ventenni pieni di bollori sembrava l'occasione perfetta per sbloccare il discorso sesso.
Eh si perchè, può sembrare strano, ma il mio ragazzo seppur molto bello e brillante come persona, risultava decisamente imbranato in materia di sesso.
Avevo insistito io per quell'appuntamento. Aveva casa libera e non pensava minimamente ad utilizzarla per stare con me.
Ma cavolo, mi desideri o no?
Comunque... Arriviamo a casa sua in pieno pomeriggio e ci mettiamo comodi. Beviamo qualcosa e poi, accesa la televisione, ci distendiamo sul divano.
Ovviamente, a toccarlo inizio io. Sembra quasi a disagio, non sa come muovere le mani e cosa fare...
"Io veramente non l'ho mai fatto...!!"
Ohhhh ecco svelato l'arcano.
"E non potevi dirmelo prima? Dai... Ti aiuto io..."
Inizio a sbottonargli i pantaloni e a massaggiarlo per bene... Appena inizia l'erezione glielo prendo in bocca e glielo accarezzo piano con la lingua.
Lui si stende sul divano ed inizia a contorcersi, eppure dopo cinque minuti buoni di sesso orale non si decideva a prendere l'iniziativa...
Allora mi alzo e mi sto per sfilare le mutandine quando... Si apre la porta di casa ed entra il padre :oddio:
"Ma che state facendo??"
Giorgio, il mio fidanzato, subito provò a giustificarsi...
"Niente papà scusa, un errore, stiamo andando via e..."
Ma il padre sembrò molto più risoluto e meno stupito di quel che credevo.
"Ma la smetti di fare l'idiota? C'è questa bella signorina tutta per te e tu ancora a fare il cazzone che scappa via?"
Poi rivolgendosi a me:
"Signorina che ne pensa di mio figlio a letto??"
Io non sapevo cosa dire ed ero nettamente in imbarazzo e seminuda.
"Io... Mi rivesto che è meglio..."
"Ma no aspetti..."
Il padre mi si avvicinò e disse al figlio di guardare, tante volte riusciva pure ad imparare qualcosa.
"Avrà ancora una gran voglia no? Lasci fare a me..."
Giorgio restò fermo a guardare mentre il padre mi sfilava le mutandine ed iniziava a leccarmi per bene la vagina. Subito dopo me lo mise in bocca, tirandolo fuori di tanto in tanto e sbattendomelo in faccia.
"Vedi come le piace Giorgio? Guarda e impara!!"
Poi prese QUESTO ed iniziò a stimolarmi il clitoride, mentre con la lingua mi invadeva la vagina.
Poi si sedette sul divano e mi tirò su di lui facendosi cavalcare. Il suo cazzo mi entrò tutto dentro... Ero bagnatissima e piena di voglia, iniziai a gemere dal piacere....
Giorgio continuava a guardare.
Il padre mi girò alla pecorina ed iniziò a darci dentro con colpi fortissimi...
"Ah si... così... mi piace..."
"Visto come gode Giorgio?? Impara e soddisfala la prossima volta.. ohhh..."
Poi mi butto del gel sul culo di QUESTO TIPO e dopo avermi stimolato con QUESTO mi infilò tutto il pisello nell'ano....
"Ahhh siiiiiii, Giorgio ti piace guardare mentre tuo padre mi spacca il culo, eh??"
Giorgio non rispondeva, mentre io venivo per la seconda volta, e stavolta con un orgasmo anale fortissimo...
Il padre mi venne sul culo e sulla schiena....
"Ragazzi cari... Adesso vi lascio. Giorgio, mi raccomando se vuoi un'altra lezione chiamami eh?".